Star Wars: quante sono le serie TV e in che ordine vanno viste

In attesa dei nuovi film e serie tv, è il momento di fare ordine tra prequel, sequel e spin-off. Ecco come vedere tutti i titoli di Star Wars seguendo l’ordine degli eventi

La continua espansione della galassia di Star Wars, cominciata con la saga cinematografica e proseguita con le nuove trilogie, non accenna a interrompersi, anzi! Si aggiungono sempre nuove serie TV, animate e live action.

Quest’anno, dopo The Mandalorian, The Book of Boba FettObi-Wan Kenobi è arrivato anche Andor, per poi scoprire in aprile, durante l’ultima Star Wars Celebration a Londra, che c’erano ulteriori new entry in casa LucasFilm.

Come destreggiarsi tra prequel, sequel, serie tv e spin-off di Star Wars

Oltre alle nuove stagioni di serie già note, infatti, è stata lanciata da una settimana Ahsoka, con Rosario Dawson nel ruolo della protagonista, ed entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare anche The Skeleton Crew con Jude Law (ma questi due titoli non sono le uniche novità in arrivo nei prossimi anni, sia in termini di serie tv, sia – udite udite – di nuovi film).

Stormtrooper di Star Wars
Foto | Unsplash @Brian McGowan – Fortenews.it

I fan di Star Wars seguono attentamente tutte le nuove uscite, al cinema e in tv (in streaming), ma più aumentano i titoli, maggiore è il rischio che si crei una sorta di confusione, tra l’ordine temporale – ovvero l’anno di uscita – e quello cronologico – di ambientazione – dei vari titoli.

complicare le cose, infatti, c’entra anche il fatto che spesso le serie – animate e live action – si inseriscono tra un film e l’altro e, oltre a loro, ci sono anche le pellicole spin-off. Per non parlare del fatto che più, si amplia l’universo narrativo, più le storie si intrecciano, tra prequel, sequel e spin-off.

In termini di chiarezza sull’ordine cronologico di tutti i titoli di Star Wars viene in aiuto il sistema delle ere, che a sua volta si è modificato nel corso del tempo.

Per anni, nella galassia più famosa di sempre il riferimento era la Battaglia di Yavin, in cui la Morte Nera fu distrutta per la prima volta, evento narrato in Guerre Stellari – Una nuova speranza (1977).

Da qui, le diciture BBY (Before Battle of Yavin) e ABY (After Battle of Yavin). Tuttavia, con l’avvento della trilogia prequel, alcuni hanno adottato un altro criterio cronologico: l’anno zero è quello de La Minaccia Fantasma, quando avviene la battaglia di Naboo. Da qui, il riferimento temporale è BBN (Before the Battle of Naboo) e ABN (After the Battle of Naboo).

Mantenendo invece il criterio nato con la trilogia originale, questo è l’ordine cronologico dell’intera saga di Star Wars, comprensiva di film e serie tv.

L’ordine cronologico di film e serie TV

Iniziamo subito con The Acolyte (2024), serie TV ambientata tra il 300 e il 100 BBY super attesa che approderà in streaming nel 2024. Il principale motivo di interesse è che per la prima volta porterà sullo schermo un’epoca finora inesplorata dalle produzioni live-action.
The Acolyte, la prossima serie di Star Wars
Foto | Twitter @Disney – Fortenews.it
Stando alle anticipazioni ufficiali, la serie si svolgerà circa 100 anni prima di La Minaccia Fantasma, cioè negli ultimi giorni di massimo splendore dell’Alta Repubblica dell’Ordine degli Jedi.
Il cast annunciato è composto da Amandla Stenberg (Il coraggio della verità), Lee Jung-jae (Squid Game), Manny Jacinto (Nine Perfect Strangers), Dafne Keen (Logan, His Dark Materials – Queste oscure materie), Jodie Turner-Smith (Queen & Slim), Rebecca Henderson (Inventing Anna) Charlie Barnett (Russian Doll), Dean-Charles Chapman (1917) e Carrie-Anne Moss (Matrix).
Passiamo poi a La Minaccia Fantasma del 1999, film ambientato nel 32 BBY: inviati sul pianeta Naboo per gestire alcune grane commerciali e economiche, gli jedi Obi-Wan Kenobi (Ewan McGregor) e Qui-Gon Jinn (Liam Neeson) incontrano il piccolo Anakin Skywalker (Jake Lloyd) e salvano la regina Amidala (Natalie Portman), mentre si sviluppa il fantasma della minaccia rappresentata dal Senatore Palpatine (Ian McDiarmid), avido di potere.
Si passa poi all’episodio 2, ovvero l’Attacco dei cloni (2002), ambientato nel 22 BBY: mentre l’apprendista di Kenobi Anakin (Hayden Christensen), ormai cresciuto, si innamora della senatrice Padme Amidala che deve proteggere insieme al suo maestro, viene scoperto l’esercito segreto dei cloni della Repubblica, contro cui si schierano i separatisti, tra forze droidi e jedi.
Subito dopo c’è la serie The Clone Wars (2009), ambientata tra il 22 BBY e il 19 BBY e che presenta nuovi personaggi e situazioni spin off come Ahsoka Tanopadawan Jedi Togruta, assegnata ad Anakin Skywalker durante le Guerre dei Cloni, che lo aiuta nella ricerca del figlio di Jabba the Hutt e lo assiste in varie missioni di guerra.
Continuiamo con il terzo episodio, ovvero La vendetta dei Sith (2005), ambientato nel 19 BBY: dopo aver sedotto al lato oscuro della Forza Anakin, il senatore Palpatine dà l’ordine 66, per cui i Jedi vengono distrutti (o costretti a nascondersi): Palpatine ha preso il controllo del nuovo Impero galattico e Anakin diventa Darth Vader.
Ambientata dopo gli eventi della stagione finale di The Clone Wars e del film La vendetta dei Sith, la serie animata The Bad Batch (2021, ambientata sempre nel 19 BBY) segue le vicende della Bad Batch, un gruppo di cloni geneticamente modificati che si ritrovano in una galassia stravolta dopo la fine delle guerre dei cloni.
Subito dopo passiamo alla origin story di Solo: A Star Wars Story (2018, ambientata tra il 13 e 10 BBY), il pilota più affasciante della galassia Alden Ehrinreich e della sua astronave, il Millennium Falcon, con cui ha percorso la rotta di Kessel in meno di 12 Parsec.
Obi-Wan Kenobi (2022, ambientata nel 10 BBY) è la serie ambientata dieci anni dopo gli eventi de La vendetta di Sith e nove anni prima di Una nuova speranza con Ewan McGregor che riprende le vesti di  Obi-Wan Kenobi, profondamente in crisi a causa di Anakin/Darth Vader e che cerca di proteggere da lontano i piccoli Luke e Leia.
La serie animata Star Wars Rebels (2014, ambientazione 5 BBY – 1 BBY) è ambientata tra Star Wars Episodio III e Rogue Oneinfatti si svolge durante un periodo in cui il tirannico Impero Galattico domina nella galassia e dà la caccia agli ultimi Cavalieri Jedi, mentre una nascente Ribellione contro l’Impero sta prendendo forma.
Eccoci giunti ad Andor (2022, ambientazione 6 BBY), la serie live action è ambientata cinque anni prima di Rogue One e racconta la storia di Cassian Andor (Diego Luna), che diventa una figura chiave nello sviluppo della Resistenza e nella consegna dei piani segreti della Morte Nera.
Ahsoka (2023, ambientazione 9 ABY) è uscita il 23 agosto 2023 ed è una serie dedicata all’ex cavaliere Jedi Ahsoka Tano, interpretata da Rosario Dawson, un personaggio già intravisto in The Mandalorian e in The Book of Boba Fett.
La serie, ambientata dopo la caduta dell’Impero, segue la protagonista mentre indaga su una minaccia nascente in una galassia ormai vulnerabile (e tesse incredibili legami con tutto il passato e futuro della galassia di SW).
La serie The Skeleton Crew (2023, ambientazione 9 BBY) è stata creata da Jon Watts e Christopher Ford e ispirata ai vecchi film della Amblin (I Goonies, E.T. – L’extraterrestre), la serie seguirà le disavventure di uno strambo equipaggio, composto da quattro ragazzini, alla ricerca di una nuova casa.
A guidare i giovanissimi Ravi Cabot-Conyers, Kyriana Kratter e Robert Timothy Smith sarà Jude Law e nel cast, nel ruolo della madre di uno dei ragazzini, c’è Kerry Condon, recentemente candidata a un Oscar per Gli spiriti dell’isola.
Infine (almeno per la prima parte) c’è Rogue One: A Star Wars Story (2016, ambientazione 1 BBY): si tratta del prequel ideale di Una nuova speranza:  segue la figlia del creatore della Morte Nera, Jyn Erso (Felicity Jones), che viene liberata dall’Alleanza Ribelle e incaricata di trovare i piani che portano alla distruzione dell’arma definitiva.

Da Una Nuova Speranza del 1997 alle prossime uscite

Ora è giunto il momento de Una Nuova Speranza (1997, ambientazione 0 BBY) che, nonostante sia il sesto film (se si seguono gli eventi) della saga, tuttavia è il primo film, quello che da solo era stato chiamato Star Wars.

Scena tratta dal film "La nuova speranza" del 1977 della saga di Star Wars
Foto | Wikimedia Commons @Luca Dell’Orto – BD – Fortenews.it

È anche l’unico film di Star Wars che tratta gli spettatori come se non avessero mai visto la saga prima: vede l’introduzione di Luke Skywalker (Mark Hamill) che incontra e diventa allievo di Obi-Wan (Alec Guiness), prima di partire per salvare la Principessa Leila (Carrie Fisher) insieme a Han Solo (Harrison Ford) e distruggere la Morte Nera, affrontando Darth Vader (James Earl Jones).

Da qui in avanti passiamo al periodo ABY, ovvero dopo la Battaglia di Yavin, con L’impero colpisce ancora (1980, ambientazione 3 ABY), quando il giovane Jedi Luke continua la sua battaglia, pur apprendendo chi è Darth Veder, insieme alla lotta dei contro l’Impero.

Il ritorno dello Jedi (1983, ambientazione 4 ABY) narra di Luke che riaffronterà nuovamente suo padre e l’Imperatore dopo aver salvato Han Solo dalle grinfie di Jabba the Hutt. In tutto ciò Han e Leila lavorano per demolire una seconda Morte Nera quasi completata.

Cinque anni dopo gli eventi de Il ritorno dello Jedi e molto prima degli eventi de Il risveglio della Forza e della creazione del Primo Ordine c’è The Mandalorian (2019, ambientazione 9 ABY), che racconta del cacciatore di taglie Mandaloriano (Pedro Pascal) si muove nella galassia e la sua storia si intreccia a un bambino (Grogu).

In The Book of Boba Fett (2021, ambientazione 9 ABY), vediamo Temuera Morrison vestire i panni di Boba Fett che lavora con Fennec Shard (Ming-Na Wen) per rivendicare l’impero criminale di Jabba the Hut come proprio.

Giungiamo ora a Il risveglio della Forza (2015, ambientazione 34 ABY): Mentre nasce un altro conflitto tra la nascente Repubblica, guidata da Leia Organa-Skywalker, e il Primo Ordine, sorto dalle ceneri dell’Impero, una giovane ragazza di nome Rey (Daisy Ridley) sembra possedere molta Forza.

Con Gli ultimi Jedi (2017, ambientazione 34 ABY), dopo aver rintracciato Luke Skywalker, la prossima sfida di Rey è convincerlo ad addestrarla, nonostante il vecchio Jedi non voglia a causa dei suoi fallimenti con Kylo Ren (Adam Driver).

Nel frattempo, le restanti forze della Repubblica sono sull’orlo dell’annientamento totale grazie al Primo Ordine, lasciando a Rey e Luke l’unica possibilità.

Nella conclusione della saga degli Skywalker con L’ascesa di Skywalker (2019, ambientazione 35 ABY), si assiste al ritorno dell’Imperatore Palpatine, mentre il Primo Ordine di Kylo Ren e i ribelli guidati da Rey si preparano allo scontro finale sul pianeta noto come Exegol.

Allo Star Wars Celebration 2023 sono stati annunciati tre nuovi film, che dovrebbero raccontare tre momenti inediti nella saga cinematografica.

  • La storia dei primi Jedi
    James Mangold (Logan, Indiana Jones e il quadrante del destino) dirigerà una pellicola incentrata sulle origini dei primi Jedi, che si svolgerà 25mila anni prima delle altre storie di Star Wars. Il progetto è stato presentato come un film epico, dai toni biblici.
  • Il film sul “Mandoverse”
    Un film diretto da Dave Filoni, già sceneggiatori delle serie The Mandalorian e Ahsoka dirigerà un film ambientato nella Nuova Repubblica, che intreccerà tutti i personaggi e le storie interconnesse delle serie The Mandalorian, The Book of Boba Fett, Ahsoka. In altre parole, potrebbe portare sul grande schermo le storie raccontate nelle serie tv, con tutte le difficoltà connesse.
  • Il ritorno di Rey
    Daisy Ridley torna a interpretare Rey nella pellicola diretta da Sharmeen Obaid-Chinoy (Ms. Marvel), in un film che, appunto, proseguirà la storia della Jedi protagonista della trilogia sequel. Stando alle prime anticipazioni, il film seguirà Rey, impegnata a ricostruire l’Ordine dei Jedi, quindici anni dopo i fatti raccontati ne L’ascesa di Skywalker.
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