L’isola montuosa di Santa Lucia è diventata una delle destinazioni più eleganti e sofisticate dei Caraibi. Scopriamo insieme cosa vedere
Santa Lucia è un’isola dei Caraibi che ospita due particolari formazioni vulcaniche chiamate Pitons e, sulla sua meravigliosa costa, si trovano spiagge di sabbia nera e bianca, una colorata barriera corallina, villaggi di pescatori e resort di lusso.
Nell’entroterra, invece, c’è la foresta pluviale con dei sentieri che portano a delle cascate, come quelle di Toraille.
Santa Lucia è un’isola con paesaggi spettacolari e natura selvaggia, poiché il turismo qui non è ancora sistematica fonte di guadagno. Insomma, un’isola tutta da scoprire, quindi vediamolo insieme.
L’isola di Santa Lucia
Santa Lucia è un’isola del Commonwealth in America centrale. Si trova nelle Piccole Antille, tra il Mar dei Caraibi orientale e l’Oceano Atlantico, a nord di Saint Vincent e Grenadine e a sud della Martinica.
Da un punto di vista amministrativo, si divide in 10 quartieri più il territorio controllato dal governo della Central Forest Reserve, nel centro dell’isola.
Sia da Roma che Milano bisogna fare almeno 2 scali (Londra e Barbados). Da Roma a Londra sono circa 3 ore di viaggio, da Londra alle Barbados 9 ore e dalle Barbados a San Lucia 40 minuti.
Il clima è tropicale, quindi caldo tutto l’anno, con una stagione relativamente fresca e secca (da gennaio a metà aprile) in cui soffiano gli alisei di nord-est in modo costante, e una stagione calda, afosa e piovosa (da metà giugno a novembre), in cui i venti sono più irregolari.
Le temperature sono costanti tutto l’anno sui 25°, con minime di 23° nei mesi più freddi, e di 31° in quelli più caldi.
Le piogge variano a seconda dell’altitudine e della posizione, ma sostanzialmente sono più frequenti e abbondanti da luglio a novembre, sporadiche e più brevi da febbraio ad aprile.
Il mare è caldo tutto l’anno, con una temperatura che passa dai 26° di febbraio e marzo, ai 29° di settembre e ottobre.
Il periodo migliore per visitare l’isola di Santa Lucia è da dicembre ad aprile, essendo il più fresco e il meno piovoso, e in particolare da febbraio ad aprile – più secco -.
Il periodo da evitare è la stagione degli uragani che va da giugno a novembre e le probabilità aumentano da agosto a ottobre.
In tutte le stagioni è comunque sempre meglio mettere in valigia vestiti freschi e traspiranti, una felpa leggera e un impermeabile per i temporali.
Attrezzatura per snorkeling, scarpe acquatiche o con suola in gomma per la barriera corallina.
Portare assolutamente i repellenti per le zanzare, considerando che queste posso trasmettere dei virus; inoltre si consiglia di bere acqua depurata o da bottiglia, mangiare solo cibi ben cotti, sbucciare la frutta e bollire le verdure.
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa e portare dei farmaci di primo soccorso (ci sono poche farmacie).
Che cosa vedere tra capitale, cascate e le baie
Iniziamo con Castries, la capitale di Santa Lucia nonché punto di sbarco per chi arriva in crociera.
Qui ci sono tutti i servizi e ci si può sbizzarrire con lo shopping: da vedere la Piazza Dereck Walcott Square, la Cattedrale e il porto.
Anche le spiagge di Castries sono molto belle, ad esempio Choc Bay, Labrellotte Bay e La Toc Beach. È sicuramente il miglior punto di partenza per esplorare tutta l’isola di Santa Lucia.
Soufrière, situata lungo la costa occidentale, è una meravigliosa cittadina che fu la capitale di Santa Lucia al tempo della colonizzazione francese.
Oggi questa meravigliosa località è famosa per le sorgenti sulfuree, le sue acque termali e per i Pitons, ovvero delle formazioni rocciose di origine vulcanica ricoperte di foresta pluviale e che spuntano dall’acqua.
Vieux Fort, situata nella puna meridionale dell’isola, è nota per la presenza dell’aeroporto ed è la seconda città più grande di St Lucia.
Immersa nel verde e con meravigliosi paesaggi, si trova in un punto in cui il Mar dei Caraibi incontra l’Oceano Atlantico, questo fa si che le coste siano particolarmente ventose e si creano delle onde perfette per gli amanti del windsurf e del kiteserf.
Toraille Falls è una delle cascate più grandi dell’isola e si trova immersa nella natura, vicino al centro di Soufrière.
Con un salto di acqua di circa 15 m, offre uno spettacolo naturale mozzafiato ed è completamente immersa nella foresta pluviale, la cascata finisce in una piscina naturale in cui ci si può fare un bagno rilassante e l’acqua che scorre addosso dà la sensazione di essere in un vasca idromassaggio.
Reduit Beach è una delle spiagge più belle e famose di tutta Santa Lucia. Situata nella parte settentrionale dell’isola, non distante dalla località di Rodney Bay e dal suo piccolo porticciolo, questa spiaggia si caratterizza per sabbia bianca e fine e si affaccia su una baia bagnata da mare di un colore turchese.
Qui non mancano tutte le comodità e i servizi tra cui bar, ristoranti e divertimento: per chi vuole una vacanza di questo tipo, questa è la spiaggia ideale.
Al contrario, Sandy Beach è una piccola e graziosa spiaggia, dove si trova principalmente gente del posto e meno turisti.
Si trova dalla parte opposta rispetto a Reduit Beach, nella parte più meridionale dell’isola, dove il Mar dei Caraibi si incontra con l’Oceano Atlantico.
Ne consegue che le correnti sono piuttosto forti e si creano delle onde fantastiche per chi ama praticare sport acquatici, meno adatta invece per chi vuole fare il bagno e rilassarsi.
Per chi ama la natura selvaggia e i paesaggi incontaminati, allora un’ottima spiaggia è Malgretoute Beach, situata sul versante occidentale dell’isola.
Qui siamo vicino a Belle Vue, ai piedi dell’antico vulcano Petit Piton: qui la sabbia è caratterizzata da sabbia scura e ghiaia.
L’acqua è trasparente e digradante dolcemente verso il largo, dunque perfetta per lo snorkeling.
Ed ecco che ci troviamo davanti a un’altra spiaggia, la Honeymoon Beach, totalmente diversa da Malgretoute Beach.
Si tratta di una spiaggia di soffice sabbia chiara circondata da alte palme e vegetazione. E’ circondata da dolci colline e il mare che bagna questa splendida baia è cristallino.
Marigot Bay, situata sulla costa occidentale dell’isola, è un’insenatura dalla forma irregolare orlata da rigogliose palme.
Lungo la baia si distendono diverse spiagge strette e bagnate da un mare meraviglioso e quasi sempre calmo. Qui attraccano spesse delle imbarcazioni e si possono noleggiare delle barche per fare piacevoli escursioni.
Infine, Roseau Beach è una spiaggia incontaminata e selvaggia, con un litorale sabbioso lungo e bagnato da un mare limpido, con fondali bassi. Intorno ci sono fitti boschi e scogliere, alle spalle potete ammirare un enorme campo di banane. Un luogo a dir poco paradisiaco.
Quanto costa una vacanza a Santa Lucia?
Ma quanto costa visitare l’isola caraibica di Santa Lucia? Innanzitutto il costo dei biglietti aerei oscilla tra i €650,00 e i 1.200,00 a seconda della stagione, ma prenotare con largo anticipo permette di cogliere le migliori tariffe.
Con €35,00 – 40,00 al giorno si può soggiornare in hotel una notte in due, però molti residence e alberghi propongono prezzi esorbitanti, dunque occhio alle offerte! Ricordate che si può risparmiare affittando un appartamento.
Per il noleggio di una vettura siamo sui €48,00 al giorno. Per quanto riguarda il cibo i prezzi non sono esorbitanti, o perlomeno ce n’è per tutte le tasche: mediamente si spendono circa €30,00 in due per un piatto completo di carne o pesce, contorno e bibita.
Con €4,00-5,00 noleggerete un lettino con ombrellone, mentre le escursioni vanno dai €50,00 agli oltre €200,00.
Se cercate bene e vi muovete tempo prima, potete trovare offerte di voli+hotel per due a €3.300,00. Una vacanza di una settimana a Santa Lucia per due, incluse le varie spese, costerà più o meno sui €4.000,00-4.500,00.