Incubi notturni ricorrenti? Cosa sapere al riguardo e soprattutto come impedire che accadano

Sono in tanti ad avere gli incubi notturni ricorrenti. Ecco che cosa sapere al riguardo e come impedire che accadano: tutte le informazioni da conoscere.

Durante la fase REM, momento in cui il cervello è molto attivo durante le ore notturne, capita di svegliarsi di soprassalto e in uno stato di agitazione e angoscia per via di un sogno brutto. Una condizione che potrebbe essere sia una tantum che ricorrente.

Incubi notturni ricorrenti: cosa sapere
Le informazioni sugli incubi notturni – ForteNews.it

Gli incubi notturni sono fenomeni che rientrano nelle parassonnie, ovvero perturbazioni del sonno non patologiche. La persona non è consapevole di ciò che sta facendo e non lo ricorda quando si sveglia. Gli incubi notturni episodi di confusione intensa e di verificano senza una ragione apparente nel corso della notte, precisamente durante il sonno profondo a onde lente, in genere da 1 a 3 ore dopo essersi addormentati. Quando diventano ricorrenti hanno un effetto negativo sulla persona: possono influire sull’umore e sul sonno.

Incubi notturni ricorrenti: cause e rimedi

Gli incubi notturni ricorrenti colpiscono principalmente i bambini più piccoli e tendono a scomparire spontaneamente poco prima dell’adolescenza, intorno ai 12 anni. Tuttavia, c’è da dire che non è raro che possano interessare anche gli adulti. Le cause di questa parasonnia non sono chiare, ma negli anni ci sono state delle ricerche a riguardo.

Incubi notturni ricorrenti: cause rimedi
Cause, sintomi e rimedi degli incubi notturni ricorrenti – ForteNews.it

Poiché gli incubi notturni dei bambini di solito si risolvono durante l’adolescenza, si pensa che questo disturbo del sonno sia dovuto al fatto che il cervello del bambino non è ancora completamente sviluppato. Potrebbero anche derivare da una predisposizione genetica.

Ma ci sono anche altri fattori da considerare e che possono scatenare gli incubi notturni ricorrenti sono come quello di vivere in un periodo di stress. Ma anche fare attività fisica intensa, così come avere la febbre o disturbi respiratori nel sonno.

Negli adulti, gli incubi notturni potrebbero essere scatenati anche dal consumo di alcol, caffeina o stimolanti. Alcuni soffrono di problemi di salute mentale legati all’umore, come depressione, ansia o disturbo bipolare. Possono anche essere associati a traumi, come il disturbo da stress post-traumatico.

I sintomi di coloro che soffrono di incubi notturni ricorrenti sono vari e possono essere rabbia, paura, agitazione intensa, tristezza e altre emozioni sgradevoli. Questo proprio perché il sogno può contenere immagini che provocano un disagio psicologico o terrore fisico.

Per limitare gli episodi di incubo notturno è importante eliminare i fattori che possono scatenarli. È bene prevenire l’affaticamento adottando un buon stile di vita e seguire un buon programma del sonno. Se gli incubi derivano da stress, traumi o da un’esperienza angosciante, la psicoterapia può essere una soluzione.

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