I Peaky Blinders sono davvero esistiti? Il retroscena che nessuno si aspettava sulla serie

Sei appassionato di Peaky Blinders? Forse dovresti sapere questo retroscena incredibile sulla nota serie britannica: pazzesco.

Una serie televisiva che è diventata davvero iconica, ha creato un fascino incontrollabile nei confronti dei gangstar contrabbandieri criminali dei primi del Novecento e ha spinto tantissimi uomini a vestirsi con coppole, lunghe giacche e panciotti eleganti. Non c’è dubbio che Peaky Blinders è uno dei prodotti televisivi più di successo degli ultimi anni. E l’arrivo di Netflix ha soltanto fatto diventare tutto più grande e più conosciuto.

i peaky blinders sono esistiti veramente?
Conosci davvero i Peaky Blinders? – Screenshot IG @peakyblindersofficial – ForteNews.it

Ma se siete veri appassionati delle avventure di Tommy Shelby e famiglia, dovreste anche sapere se si tratti o meno di una storia vera. Sono davvero esistiti i Peaky Blinders? Ed erano proprio così o la serie di Steven Knight ha romanzato tutto? Questo retroscena sulla serie tv non te lo aspettavi: ecco tutto quello che devi sapere sulla famiglia di criminali più famosa al mondo.

Peaky Blinders: è tutto finto o sono davvero esistiti? Il retroscena pazzesco

Ci siamo tutti appassionati delle vicende familiari, romantiche e lavorative di Tommy Shelby, protagonista interpretato magistralmente da Cillian Murphy, che ha contribuito a rendere Peaky Blinders una delle serie tv più iconiche degli ultimi anni. La sua tragica storia di vittorie, sconfitte, morti sfiorate, matrimoni falliti e conflitti familiari ha lasciato col fiato sospeso gli spettatori di tutto il mondo che hanno divorato le sei stagioni della serie, oggi disponibili interamente su Netflix. Ma forse non conoscevi questi pazzeschi retroscena sulla serie.

i peaky blinders sono esistiti veramente?
I veri Peaky Blinders: sai chi erano? – ForteNews.it

I Peaky Blinders, infatti, non sono affatto un’invenzione romantica di Steven Knight, ma sono davvero esistiti! Una banda criminale del XX secolo che ha terrorizzato Birmingham e che ha anche un aspetto molto simile agli attori scelti per interpretare i personaggi di Tommy, Arthur e John. Il nome si riferisce ad un elemento presente anche nella serie, molto scenografico ma anche, ahimè, reale: peaky si riferisce alla forma caratteristica dei cappelli “appuntiti” e blinders indica il metodo preferito di attacco della banda, ovvero accecare il malcapitato con delle lamette, che tenevano nei cappelli.

Naturalmente gran parte delle vicende e degli intrecci della trama sono frutto della fantasia degli autori, ma hanno davvero fatto un gran lavoro nella ricostruzione dell’atmosfera, dei costumi e dell’attitudine dei criminali dei primi del Novecento britannici. Recuperate subito la serie, se non l’aveste ancora vista!

Impostazioni privacy