Una vera e propria bomba, un fulmine a ciel sereno che ha colpito la produzione di The Last Of Us, anche se non in modo diretto. Una delle star ha infatti pubblicamente dichiarato di essere stata oggetto di comportamenti molesti e violenti.
Non si tratta di abusi che si sono perpetrati sul set ma il fatto che tra le donne che hanno formalmente presentato e depositato una causa c’è uno dei volti più famosi della serie HBO, Ashley Johnson, dà alla vicenda una risonanza maggiore.
La Johnson è diventata estremamente famosa proprio per aver dato corpo e voce al personaggio della mamma di Ellie nel passaggio della serie di videogiochi Naughty Dog dalle console al piccolo schermo, dopo essere stata la ragazzina nel videogioco.
Si tratta di un’altra storia aberrante che ha al centro un gruppo di donne che non si sono fatte avanti immediatamente, e si parla di più donne perché oltre all’artista americana ci sarebbero tante altre vittime, che per paura, data la posizione di chi le molestava, non hanno parlato.
Non c’è pace per Ellie, ma The Last Of Us non c’entra
Al centro della vicenda, oltre alla famosa attrice di The Last Of Us, dall’altra parte c’è Brian Foster, ex compagno di Johnson già denunciato. La storia tra Ashley Johnson e Brian Foster è finita a marzo di quest’anno e a quanto pare l’attrice ha dovuto chiedere anche un ordine restrittivo temporaneo nei suoi confronti.
L’ordine restrittivo, secondo fonti ufficiali, è però stato negato nonostante l’attrice abbia raccontato nel dettaglio diversi episodi estremamente raccapriccianti tra cui la scoperta di una garrota e di due pistole ad aria compressa in un borsone nel momento in cui, questa la testimonianza, anche alla presenza della polizia di Los Angeles Foster stava provvedendo a lasciare l’abitazione dei due condividevano ma che era di proprietà di Johnson.
In altre occasioni il suo ora ex fidanzato l’avrebbe abusata verbalmente e avrebbe minacciato la sua incolumità addirittura impedendole di utilizzare il cellulare. Foster in tribunale in occasione della richiesta dell’ordine restrittivo si sarebbe difeso dicendo che si trattava di bugie e che non aveva mai posseduto armi ne aveva mai estorto denaro a Johnson.
Ma sta di fatto che adesso che è esploso il caso ci sono altre donne, tutte accompagnate dal medesimo avvocato, che si sono fatte avanti con le proprie storie e i propri orrori accusando Foster di aver per esempio preteso foto intime e di aver fatto richieste utilizzando la propria posizione nell’industria.
Foster è una personalità piuttosto famosa a Hollywood anche se nei fatti il suo ruolo più importante è quello all’interno di Critical Role (lasciato nel 2021), e tra l’altro tra le querelanti ci sarebbero proprio due impiegate di Critical Role.
